I servizi che RobAnd propone per piccole e medie imprese sono di seguito illustrati.
Le proposte per le imprese riguardano:
La valutazione di una strategia di sostenibilità ambientale richiede la collaborazione non solo del management dell'azienda, ma anche di tutti i dipendenti e dei fornitori. Per questo, tra le prestazioni proposte vi è anche l'organizzazione di specifici corsi interni all'azienda per illustrare gli obbiettivi di sostenibilità ambientale ai dipendenti, e per creare una cultura interna di sostenibilità.
Inoltre l'attività potrà essere completata attraverso una campagna di comunicazione esterna dei risultati raggiunti e della strategia aziendale in tema di sostenibilità.
L'analisi del ciclo di vita di un prodotto (LCA - Life Cycle Assessment) prende in esame tutte le fasi della vita del prodotto:
L'analisi LCA consente di fare analisi comparate tra prodotti, e quindi di valutare, ad esempio, il costo ambientale associato a contenitori realizzati in materiali differenti.
L'impronta ecologica è uno strumento statistico che misura quanto territorio terrestre biologicamente produttivo e quanta superficie marina vengono impiegati da un progetto, una persona, una popolazione per produrre le risorse che consuma e per assorbire i rifiuti e le emissioni che genera. Consente di visualizzare in maniera semplificata lo stato di pressione sui sistemi naturali.
Si tratta di un indicatore semplificato, che consente di fornire una misura quantitativa dell'impatto complessivo di un prodotto.
L'elaborazione di una strategia di sostenibilità può produrre effetti positivi per un'azienda, ad esempio migliorare l'immagine aziendale nei riguardi dei consumatori o degli stakeholder, o creare nei lavoratori la consapevolezza e l'orgoglio di operare in maniera positiva per il pianeta.
Il rapporto di sostenibilità (o bilancio di sostenibilità) è lo strumento per sintetizzare le strategie e gli obbiettivi aziendali relativi alla sostenibilità; esso prende in esame la performance aziendale dal punto di vista degli impatti sociali, ambientali ed economici.
Il rapporto porta l'azienda a misurare gli impatti prodotti o subiti, a fissare degli obiettivi e ad illustrare la strategia elaborata per gestire il cambiamento.
Il rapporto di sostenibilità illustra anche quegli elementi della realtà di un'azienda che hanno ricadute positive in termini di sostenibilità:
Le linee guida più utilizzate nella redazione del rapporto di sostenibilità sono quelle della “Global Reporting Initiative (GRI)”, che permettono alle aziende di tutto il mondo di analizzare la propria performance di sostenibilità e rendere noti i risultati in un modo simile al rapporto finanziario.
Il decreto legislativo 254/2016 introduce l'obbligo di una rendicontazione non finanziaria per le imprese di grandi dimensioni, ma anche la possibilità, per piccole e medie imprese, di una dichiarazione individuale volontaria di carattere non finanziario, finalizzata ad assicurare la comprensione dell'attività di impresa e dell'impatto dalla stessa prodotta sull'ambiente e sulla società.
Rivestono particolare rilievo in tale dichiarazione i seguenti temi: